Eccoci al secondo appuntamento di presentazione al nostro numero di ‘Cefalee Today’. In origine si era pensato di monopolizzare il numero con quella che è la notizia del momento: l’approvazione alla Camera del Disegno di Legge dell’on. Lazzarini sul riconoscimento della Cefalea Cronica come patologia d’impatto sociale. Poi, nostro malgrado, il destino ci ha obbligati a dover trattare un altro argomento che avremmo preferito evitare e di cui saprete andando avanti con la lettura.

La proposta di legge approvata all’unanimità alla Camera, a prima firma on. Lazzarini, cofirmata dall’on. Pini, ha un altissimo valore simbolico. Tutto l’emiciclo di è espresso favorevolmente sul riconoscimento della Cefalea Cronica come patologia ad impatto sociale e, pertanto, ci sono buone possibilità che il testo passi indenne anche il vaglio del Senato per poter diventare finalmente Legge.

Cosa prevede concretamente questo testo? Forse niente (è espressamente specificato nel testo che dall’approvazione della legge non potranno derivare maggiori oneri economici), forse molto più di quanto il testo non dica. Per una patologia che è sempre stata la cenerentola della medicina, che nemmeno rientra nei livelli essenziali di assistenza (LEA), un riconoscimento del genere indica un cambio di rotta epocale, che dovrà essere cavalcato da noi professionisti del settore e dalle Associazioni dei pazienti. Nell’intervista doppia alle due onorevoli prime firmatarie della Legge si affrontano proprio questi temi e li si colloca nello scenario nazionale per immaginarne possibili prospettive future.

La seconda parte del nostro bollettino sarà invece dedicata al commiato ad un caro amico, collega e collaboratore, il dott. Paolo Rossi del Centro Cefalee dell’INI di Grottaferrata, la cui vita è stata prematuramente troncata da un incidente stradale lo scorso 10 aprile.

Buona lettura, aspettando i vostri commenti all’intervista e la condivisione di qualche ricordo del dott. Rossi.

Dott. Cherubino Di Lorenzo
Direttore Scientifico Cefalee Today