L'emicrania e le sue comorbidità

Studi clinici ed epidemiologici hanno ampiamente dimostrato che la donna presenta un rischio maggiore di soffrire di disturbi dolorosi cronici rispetto al sesso maschile. Le motivazioni di questa differenza sono molteplici e riflettono anzitutto l'azione di fattori biologici, su cui si iscrivono elementi psicologici e socio-culturali. Il sesso femminile presenta una maggiore sensibilità al dolore, una più spiccata facilitazione dei processi che ne regolano la percezione e una riduzione di quelli che la inibiscono. A ciò si aggiunge una sempre più netta evidenza di risposta genere-correlata ai trattamenti farmacologici e non. Emicrania, dolore pelvico cronico e fibromialgia sono patologie frequenti nella donna, gravemente disabilitanti, talora comorbide nello stesso soggetto, spesso difficili da trattate. L'evento 'Dolori di Donna' è rivolto ad un'audience multidisciplinare con lo scopo di aggiornare sulle più recenti scoperte scientifiche e di fornire gli strumenti più adeguati ad una gestione integrata delle comorbidità dolorose femminili. Attraverso il corso intendiamo favorire una valutazione secondo un approccio più completo e basato su punti di vista differenti, ma complementari. La raccolta mirata di dati rilevanti, l'esame clinico e l'individuazione degli opportuni esami diagnostici da effettuare dovrebbe, infatti, confluire nella definizione di una diagnosi 'olistica' associata ad una terapia individualizzata, che tenga però conto del problema nella sua interezza, attraverso l'uso delle molteplici terapie farmacologiche oggi disponibili, attive sia direttamente sul dolore in fase acuta o cronica, sia sulla sua modulazione, senza trascurare, laddove indicato, il ricorso ai trattamenti non farmacologici.

Rossella E. Nappi
Cristina Tassorelli

Programma del Convegno ECM del 15 aprile 2016